L’addio di Terni a Elia Rossi Passavanti

13 luglio 1985

Fascista, sì. Ma soprattutto monarchico e fu per questo che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, Elia Rossi Passavanti si arruolò nell’esercito italiano che, a fianco delle truppe alleate combatté contro i tedeschi. Nel fascismo, comunque ci credette, eccome. Fu deputato, capo del Pnf ternano e umbro, podestà. Si batté in favore della sua città prima per ottenere che diventasse capoluogo di Provincia; poi per avere corrispettivi più alti possibile da parte della “Terni” per lo sfruttamento delle acque, un bene di tutta la comunità ternana i cui interessi andavano tutelati. Fu proprio questo il motivo che fece sì che la sua stella cominciasse a perdere brillantezza. Il deus ex machina della “Terni” di allora, Arturo Bocciardo, aveva maggiore “appeal” su Mussolini. Nonostante che il conte Elia Rossi Passavanti  avesse dimostrato coi fatti l’appoggio incondizionato e la sua fedeltà al fascismo e al suo capo.

rossi passavanti nel 1976
Rossi Passavanti nel 1976

Il 13 luglio 1985 non furono funerali in sordina i suoi. Era morto due giorni prima, l’11 luglio, nella sua casa di via Carrara, laddove era anche la sede della Fondazione Toe (Ternana Opera Educatrice) che metteva disposizione di studenti meritevoli e giovani appartenenti a famiglie povere borse di studio e sussidi. A via Carrara s’era ritirato dopo aver ceduto al Comune la tenuta delle Grazie, che aveva avuto assegnata dal re, perché vi si potesse ospitare l’istituto geriatrico.
Lui, che era stato con D’Annunzio a Fiume, decorato con due medaglie d’oro al Valor militare, che vantava un passato di eroismi e di atteggiamenti ispirati al patriottismo; lui fascista e monarchico, viveva in un città “rossa” come Terni. In occasione della sua scomparsa il sindaco comunista di Terni, Giacomo Porrazzini ricordò: “Aveva un alto senso dello stato, noi non eravamo una maggioranza , ma l’Istituzione”.

Per sapere di più su Elia Rossi Passavanti, le sue gesta, i suoi comportamenti, la sua storia, vedi in UMBRIA SUD:

Provincie: così Terni e Rieti s’affrancarono da Perugia⇒

Rossi Passavanti e i rimproveri del direttorio Pnf⇒

Passavanti, un ceffone e un duello con Cianetti⇒

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