
“La straordinaria presenza all’incontro con la segretaria del Pd Elly Schlein, rappresenta un inequivocabile segnale di voglia di partecipazione e rilancio che ha la comunità ternana, che l’ha accolta con incredibile calore”. Comincia xon questa affermazione una nota diffusa dalla segreteria ternana del Pd relativa alle prossime elezioni comunali. “Entusiasmante l’apprezzamento nei confronti di Josè Kenny, come già riscontrato nella partecipazione alle molte iniziative del Pd cittadino e dello stesso Kenny. Ottimi i riscontri dagli incontri con le rappresentanze di categoria e con i cittadini ternani, che lo stanno conoscendo come una persona all’altezza di comprendere e affrontare i problemi della città, per la sua conoscenza profonda sia della città di Terni, che del contesto nazionale e internazionale, in cui ha gravitato per tutta la sua vita personale e professionale con l’Università e non solo. Un enorme valore aggiunto di prospettiva, per fare di Terni uno snodo strategico tra le città medie e come città europea”, commenta il Pd.
“Tutti elementi che ci fanno pensare che ci siano tutte le condizioni per arrivare al ballottaggio, e per questo ci impegneremo fino all’ultimo giorno – conclude il Pd con un attacco alla giunta uscente – Dobbiamo lasciarci alle spalle pessimi anni di malgoverno di destra, che utilizza solo argomenti strumentali, nascondendo i gravi debiti aggiuntivi che l’amministrazione che candida Masselli ha lasciato, senza che fossero minimamente affrontati i problemi della città, nè quelli di ordinaria amministrazione, e staccare chi non ha temi da spendere sulla città, se non quelli finalizzati ad interessi personali. All’inizio di questo percorso il professor Kenny raccontò che arrivato a Terni vide la città ideale, per dimensioni e qualità della vita, elementi che ormai fanno parte del passato, ma che vogliamo che siano le basi per il futuro, con politiche attente e lungimiranti”.
“Al centro della nostra visione c’è la cura della comunità – ha detto Schlein nel sostenere la candidatura a Terni di Josè Maria Kenny è andata ad Umbertide in appoggio a quella di Sauro Anniboletti – il che significa che non accetteremo tagli alla sanità pubblica del governo nazionale e regionale. Pensiamo che il welfare non sia un costo, ma un investimento. Non c’è rilancio economico, infatti, senza contrasto alle disuguaglianze. Siamo impegnati per il tema della casa, che è un diritto. Il Governo taglia il caro affitti invece di riqualificare le case popolari che possono essere messe a disposizione di famiglie che non hanno un tetto”. La segretaria Schlein ha ribadito la netta contrarietà “al decreto Lavoro del Governo, che nasconde precarietà e ricattabilità”, l’importanza delle energie rinnovabili per l’industria ma anche per combattere il cambiamento climatico.
E quindi l’invito al voto e a raggiungere gli indecisi: “Andiamo da chi non crede che la politica sia un elemento per migliorare le nostre vite. Se non ti occupi di politica, infatti, la politica si occupa comunque di te”.