
Fino a venerdì 30 giugno sarà possibile visitare al Museo archeologico nazionale dell’Umbria (p.zza Giordano Bruno, 10, Perugia) la mostra “Il mondo a colori, uno sguardo su arte, pigmenti e minerali”, progettata da Sabrina Nazzareni, del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia e Aldo Romani, del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie dell’Ateneo perugino e realizzata con il sostegno della Fondazione Perugia.
I minerali fin dalla Preistoria sono stati la materia prima dei pigmenti usati nell’arte. Dai depositi neolitici dei Pozzi della Piana esposti al museo, che hanno restituito abbondanza d’ocra rossa, agli Egizi al Rinascimento quando il blu oltremarino simboleggiava uno status sociale oltre che un colore. I pigmenti ci hanno restituito nei secoli e nei millenni un vivido “mondo a colori”. Una storia che da secoli ci emoziona sempre.