
Carta canta. Il Comune di Lugnano in Teverina ha ricevuto l’attestato di “custode” del progetto “Namor” per la biodiversità nella bassa Umbria, in occasione di Agriumbria svoltasi a Bastia Umbra dove è stato presentato l’itinerario della biodiversità del territorio di Narni, Amelia e Orvieto curato dal 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria. Il riconoscimento a Lugnano è stato motivato dall’importante impegno del Comune per il miglioramento e la gestione della collezione mondiale di ulivi Olea Mundi.
Namor è un progetto di valorizzazione delle varietà e razze locali iscritte all’Anagrafe nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare e degli agricoltori che le custodiscono. L’itinerario vuole essere uno strumento di promozione del territorio compreso fra Narni, Amelia e Orvieto, delle sue produzioni agricole identitarie e delle sue ricchezze naturali, culturali e storico-artistiche. I “custodi” sono gli enti che con il loro prezioso lavoro preservano non solo le risorse genetiche vegetali e animali a rischio di estinzione ma anche le tradizioni e le conoscenze tramandate da generazioni.