
Politica si può fare anche senza star dentro gli organismi eletti: e così Alessandro Gentiletti, a Terni consigliere comunale di Senso Civico, annuncia che alle prossime comunali non sarà candidato. Gentiletti parla per sé, e quindi Senso Civico, come lista, potrebbe anche starci. “Non mi compete la linea politica di Senso civico: nasce prima di me e prosegue dopo di me e io sono di supporto. Terni Valley ancora oggi come allora è il mio principale punto di riferimento e la realtà su cui investo e che ha investito su me. La politica si fa in tanti modi come ho fatto prima di questa esperienza amministrativa e farò in seguito. La scelta è personale nel senso che non compete ormai a me darle un significato politico”, spiega Gentiletti.
Ma l’amarezza c’è. Perché bene o male Gentiletti è uno che si è dato da fare in questi anni; una presenza positiva e dinamica che spesso in rappresentanti di liste civiche manca del tutto. A volte certi “civici” non solo sono inutili, ma dannosi se non altro per ciò che sono disposti a fare a causa dell’abbarbicamento ad una poltrona che prima di tutto serve ad evitare di dover andare a lavorare. Immaginarseli a fare il passo di Gentiletti è impossibile.
Ma perché Gentiletti si è deciso a compierlo, questo passo? E’ stato uno che si è impegnato fortemente per tenere unito il fronte delle opposizioni e forse si era ingenuamente illuso che di fronte ad interessi generali ed in una situazione obiettivamente poco esaltante dal punto di vista del governo cittadino, i partiti rinunciassero ognuno ad un pezzettino di protagonismo, alla bramosia del voto in più.”Ho rispetto per i partiti e i loro processi democratici. Sono fondamentali”, dice Gentileti.” La mia missione amministrativa è esaurita. Politicamente ho ho tentato di unire. Per logiche rispettabili dei partiti non pare possibile”.
Dopo una serie infinita di incontri, confronti, passi avanti e indietro e con una maggioranza dilaniata da lotte intestine, alla fine l’unità tra le forze di opposizione non la si è raggiunta. Un’occasione persa? Riguardo alla possibilità di vincerfe alle elezioni probabilmente no, dato che pare comunque difficile far cambiare la ventata destrorsa di Terni. Ma riguardo alla sensazione di mettercela tutta, di fornire un’immagine “nuova” è sicuramente finito alle ortuiche qualcosa di importante. Il Movimento Cinque Stelle , alla fine, ha annunciato una conferenza stampa per presentare “il progetto politico verso le elezioni amministrative del Comune di Terni. La condizione in cui versa la città è sotto gli occhi di tutti, in questi 10 anni di opposizione abbiamo cercato di contrastare il declino e adesso è arrivato il momento di costruire il presente e il futuro di Terni”.
E conta sia.