L’iniziativa compie 25 anni ed è l’evento clou dell’oleoturismo italiano

Col convegno tenuto a Deruta , presso la Rocca di Casalina, “E viaggiar m’è dolce in questa Strada dell’Olio. Tendenze e buone pratiche per un oleoturismo consapevole” si è aperta la 25esima edizione di “Frantoi Aperti in Umbria”, evento clou dell’oleoturismo nazionale, che da sabato 29 ottobre, per cinque fine settimana, fino al 27 novembre, celebrerà l’arrivo del nuovo olio extravergine di oliva nel periodo della raccolta e frangitura delle olive, proponendo esperienze in frantoio, tra gli olivi, all’aria aperta e nelle piazze dei borghi medievali e delle città d’arte, legate al mondo dell’olio e.v.o. di qualità.
In ogni borgo e in ogni città d’arte che aderisce all’evento si terranno degustazioni guidate di olio extravergine d’oliva curate da esperti assaggiatori, momenti musicali tra gli ulivi e nei centri storici ed un servizio navetta di collegamento tra il centro storico del comune aderente e i frantoi del comune stesso.
“Venticinque anni di Frantoi Aperti sono per l’Umbria un traguardo straordinario – ha commentato Paolo Morbidoni, Presidente della Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria – Un evento che ha avuto il merito non solo di promuovere una forma di accoglienza completamente nuova nei luoghi di produzione, anticipando, per molti aspetti, un fenomeno di turismo esperienziale che oggi è in forte crescita, ma che ha saputo ogni anno ripensarsi con originalità e grande trasversalità, grazie ad un format che tiene insieme l’arte di fare l’olio con tante altre forme di arte, in un intreccio assolutamente mirabile che è stato premiato lo scorso anno come miglior esperienza oleoturistica d’Italia. Questo ci gratifica, ma è anche la conferma che la continuità del lavoro e la professionalità sviluppata in questi anni dalla Strada regionale dell’Olio Dop Umbria su questi temi è un patrimonio di assoluto valore”.