
Nel 2021 le esportazioni in Umbria hanno superato i livelli pre-Covid ed anche il 2022 è iniziato molto bene ma ci sono incognite sul dato medio annuo. La comunicazione è della Camera di Commercio umbra. “ L’Umbria nel 2021 ha avuto una crescita delle esportazioni del 23,4%, non solo superando la media nazionale, che si è attestata su+18,2%, ma mostrandosi come la regione dell’Italia centrale che in assoluto ha presentato il maggior incremento percentuale delle vendite all’estero”, dice il presidente Giorgio Mencaroni.
“Un dato altrettanto positivo emerge dal confronto tra il 2021 e il 2019, nel quale l’Umbria presenta una crescita dell’export dell’8,62%. Quindi la regione non solo ha raggiunto i livelli di esportazioni pre-Covid, ma li ha superati di 8,62 punti percentuali- aggiunge Mencaroni – Un dato che è estremamente importante sia per le piccole e medie imprese della regione, sia per le grandi aziende. Sia le Pmi che le grandi aziende hanno infatti dimostrato una grande vivacità e raccogliendo un’importante attenzione sui mercati internazionali.
“I successi umbri sul fronte delle esportazioni sono proseguiti anche nel primo trimestre del 2022, anche se non sappiamo, purtroppo, se di fronte all’evoluzione non positiva dell’economia mondiale a causa di molteplici fattori, il trend positivo possa essere confermato per tutto il 2022. Comunque, nel primo trimestre dell’anno l’Umbria ha avuto una crescita delle vendite all’estero del 13,5% in termine reali, ossia depurando i dati dal marcato aumento dei prezzi che si è verificato. Considerando il dato con l’aumento dei prezzi, ossia considerandole a valori correnti, nel primo trimestre 2022 le vendite all’estero della regione hanno segnato +35,4%. Tutto ciò ovviamente ci riempie di soddisfazione”, spiega il presidente Mencaroni.
La grande occasione della Convention Mondiale di Perugia delle Camere di Commercio Italiane all’Estero
“Ma il discorso non finisce qui, perché le attività che si sono messe in piedi guardano, tendenzialmente, a migliorare ulteriormente questi dati positivi. E segnalo a questo proposito l’opportunità che si presenta con la Convention Mondiale di Perugia delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, con l’Umbria protagonista e che punta l’attenzione sull’Umbria del futuro. Non a caso abbiamo inserito, nel convegno che si terrà nella mattinata del 10 ottobre, una tavola rotonda dal titolo “l’Umbria incontra il Mondo: imprese e territorio di fronte alle nuove sfide dei mercati”: quindi coesione, innovazione, competenze per il futuro del Made in Italy della nostra regione sui mercati internazionali”.