Umbria: seggio alla Camera per M5S e Forza Italia



Una legge elettorale molto complicata se persino il Viminale ad un più attendo esame dei risultati cambia la ripartizione dei seggi per il plurinomiale in Umbria per cui alla Camera entrano Emma Pavanelli del Movimento 5 Stelle e Catia Polidori di Forza Italia contrariamente a quanti anticipato secondo cui gli eletti sarebbero stati Pierluigi Spinelli (Pd) e Marco Squarta (FdI).
D’altra parte lo stesso Spinelli in un messaggio inviato agli elettori, nel pomeriggio di mercoledì, ci era andato molto cauto: “È stata una campagna strana e faticosa e il risultato non è ancora ufficiale, nonostante i nomi degli eletti siano stati pubblicati dal Ministero dell’Interno. Ci tengo comunque, con un po’ di ritardo, a ringraziare tutte e tutti per i tantissimi messaggi di auguri, incoraggiamento e attestazioni di stima ricevuti, che mi hanno sinceramente commosso. Li sto leggendo uno per uno, ma spero mi perdonerete se non riuscirò a rispondere tempestivamente perché, come molti di voi sanno, non sono molto avvezzo all’uso dei social, sto imparando”.
“Qualunque sarà l’esito finale – ha scritto Spinelli – è stato per me un momento importante di arricchimento personale, non meno del senso di comunità che abbiamo vissuto, che non dubito metteremo a frutto per la prossima sfida che ci attende, accantonando questa cattiva amministrazione per mettere al centro la città, le cittadine e i cittadini e le sue molte eccellenze, tante dal potenziale ancora inespresso”.
“Il significato della candidatura del segretario Pierluigi Spinelli è stata da noi fortemente voluta e fa parte del percorso che da quasi un anno e mezzo stiamo percorrendo nel Pd di Terni”, ha per parte sua commentato il Pd umbro.