
Preapertura solo il 1, settembre e solo per la caccia alla tortora. E’ l’integrazione al calnedario venatorio regionale umbro adottata dalla giunta col consenso unanime delle associazioni cacciatori. Infatti prima della riunione di Giunta, negli uffici dell’assessorato regionale competente, si è svolto un ampio confronto con le associazioni dei cacciatori che si sono dichiarate favorevoli, all’unanimità, alla preapertura e alle modalità con le quali si dovrà svolgere.
Le normative europee e la legislazione nazionale, infatti, limitano fortemente il numero di capi che è possibile abbattere e la Regione Umbria ha, in queste settimane, messo a punto un sistema di monitoraggio in grado di assicurare il rispetto delle direttive comunitarie in materia, a salvaguardia sia dei cacciatori che dell’ente regionale preposto alla puntuale osservanza delle regole.
Nella riunione è stata presentata ai rappresentanti delle associazioni venatorie l’applicazione web, progettata allo scopo dalla società in house della Regione “PuntoZero”, che consentirà di monitorare gli abbattimenti in tempo reale e che consentirà ai cacciatori di ricevere sul cellulare un alert al raggiungimento degli abbattimenti consentiti e il successivo stop all’attività.