Quella tappa del Giro d’Italia 1961, il campione belga Rik Van Looy dovette ricordarsela per un bel po’. E non tanto perché è una delle sue numerose vittorie, quanto perché due anni e mezzo dopo, nel dicembre del ‘63, si vide consegnare a casa sua, vicino Anversa, un ordine di comparizione del giudice istruttore di Terni, Manlio Nico.
