
I “miracoli” non si possono approntare in pochi giorni. I sindaci umbri respingono ogni responsabilità per il disastro finanziario del settore e ritorcono le accuse contro la Regione. Latini (Terni) e Romizi (Perugia) si rivolgono ai Prefetti.
I “miracoli” non si possono approntare in pochi giorni. I sindaci umbri respingono ogni responsabilità per il disastro finanziario del settore e ritorcono le accuse contro la Regione. Latini (Terni) e Romizi (Perugia) si rivolgono ai Prefetti.