16 gennaio 1656 – Monsignor Francesco Angelo Rapaccioli, vescovo di Terni, fu informato dal papa Innocenzo X che la sua opera era richiesta per incarichi ben più alti e che quindi doveva abbandonare la sede episcopale di Terni.

16 gennaio 1656 – Monsignor Francesco Angelo Rapaccioli, vescovo di Terni, fu informato dal papa Innocenzo X che la sua opera era richiesta per incarichi ben più alti e che quindi doveva abbandonare la sede episcopale di Terni.