Meno acqua per le mole del vescovo: il comune di Terni rischia la scomunica

9 novembre 1551 – Andò su tutte le furie il vescovo di Terni quando gli incaricati del Comune di Terni decisero di ridurre la quantità d’acqua che la Mensa Vescovile poteva trarre dal canale Sersimone. Con quell’acqua si attivavano le mole e le cartiere che il vescovado manteneva in esercizio all’interno del recinto di quello che era stato il monastero di San Paolo…

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