Morgnano (Spoleto) 31 luglio 1958
Una decisione inaspettata, un segnale preoccupante per l’occupazione: la direzione delle miniere di Morgnano nella tarda mattinata, alla fine di luglio 1958, convocò la commissione interna e comunicò al sindacato che tutti i 1.300 dipendenti erano sospesi dal lavoro dal Primo all’8 agosto.
Si conoscevano le difficoltà delle miniere di Morgnano, ma nessuno si aspettava una decisione, che suonò di allarme per i dipendenti e per l’intera comunità di Spoleto. Al di là del provvedimento “modesto e provvisorio” secondo la direzione, quel che rendeva la situazione pesante era il fatto che il lavoro veniva sospeso per “alleggerire il carico di lignite giacente nei piazzali”.
Segno di difficoltà che non sembravano di facile soluzione, motivo per cui i minatori spoeltini poco credettero nella “provvisorietà” della sospensione dal lavoro.
La Camera del Lavoro di Spoleto convocò subito una riunione coi rappresentanti dei lavoratori della miniera, che durò fino a notte fonda.
L'immagine della miniera di Morgnano è tratta dal libro: "La Terni in posa-Immagini dall'archivio storico della Società 1907-1965", a cura di Paolo Pellegrini e Valeria Sabbatucci