
Il 28 marzo 1451, il municipio di Terni sbarrò le porte della città ai piedilucani. Era una ritorsione per essersi schierati dalla parte di Rieti nella disputa che vide per lungo tempo opporsi le due città in materia di confini
Il 28 marzo 1451, il municipio di Terni sbarrò le porte della città ai piedilucani. Era una ritorsione per essersi schierati dalla parte di Rieti nella disputa che vide per lungo tempo opporsi le due città in materia di confini